Come Sanare il Condominio Indebitato?



Articolo riportato integralmente dal Corriere di Novara di Sabato 10/03/2018

I CONSIGLI DI UN INVESTITORE IMMOBILIARE
Di Thomas Serra

Nel precedente articolo del 03/03/2018 abbiamo visto “Che cos’è il saldo e stralcio in caso di asta immobiliare?” che potrete trovare sul blog www.risoluzioneimmobiliare.com

Solo chi ha la sfortuna di vivere in condomini con proprietari morosi può capire quanto possa essere complesso venire fuori da questa situazione. Escludendo i non pagatori seriali, quelli che appena arrivati iniziano subito a non pagare, e per la quale gli amministratori, sostenuti dall’assemblea procedono in maniera celere al pignoramento, le grandi difficoltà morali ci sono per gli storici proprietari del condominio che non riescono più a pagare. Pensiamo al caso dell’anziano che vive da sempre nel condominio e non riesce a pagare, o la famiglia ben voluta da tutti in cui entrambi i genitori hanno perso il lavoro. Qui vengono fuori le difficoltà perché, seppur gli amministratori più o meno “di polso” siano pronti a fare il loro dovere, il condominio concede a queste persone maggior tempo per pagare, ma se la situazione non cambia, l’importo a loro carico viene comunque sostenuto dal resto del condominio. Ci sono spese imprescindibili che devono essere pagate. Pensiamo al riscaldamento, acqua od ai lavori straordinari in caso di urgenze. Tantissime volte a quel punto il condomino meno interessato alla situazione degli altri potrà iniziare, senza nessuna ragione legale, a non pagare le spese di sua competenza per protesta nei confronti del precedente, sono innumerevoli i casi di questo tipo. A Novara per esempio, in Corso Milano per questo stesso motivo un signore di 75 anni è prigioniero a casa sua al 7° piano perché non ci sono i soldi per pagare l’ascensore. Una mancanza di vivibilità oltre ad una grossa perdita di valore immobiliare di tutto il palazzo.
Spesso invece gli amministratori preferiscono non agire giuridicamente contro il non pagatore in quanto l’immobile è mutuato da una banca, che in caso di esecuzione verrebbe, proprio per tutela giuridica, pagata per prima, con la conseguenza che il condominio prenderebbe solo due anni di gestione in caso di aggiudicazione. Una procedura esecutiva è un grosso costo da sostenere, soprattutto se consci del fatto che non si riprenderanno i soldi spesi. C’è da tener presente però che le banche hanno un sistema di escussione del capitale più lento, quindi questo “non agire” nei confronti del debitore rischia di mantenere la situazione di mancato pagamento per diversi anni. La nostra società su segnalazione degli amministratori, dei condomini o dei morosi stessi può aiutare il condominio accelerando la procedura, saldando direttamente l’importo non pagato dal condominio a fronte dell’acquisto dell’immobile oltre eventualmente al giusto conguaglio, permettendo così al condominio di anticipare i rientri, al proprietario dell’immobile permette di guadagnare di più rispetto a quello che gli verrebbe riconosciuto in caso di asta giudiziaria.

Se avete condomini morosi nel vostro palazzo potete segnalarceli alla mail risoluzione.immobiliare@gmail.com procederemo con riservatezza a contattare sia il debitore che l’amministratore per trovare GRATIS la soluzione che più soddisfa il condominio.
Altri esempi ed approfondimenti simili sul blog www.risoluzioneimmobiliare.com

Nel prossimo articolo del 17/03/18 vedremo “La sicurezza dell’investitore immobiliare”

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